Spett. Fabiani
In data 19 Agosto 2023 ho acquistato un anello per la nascita di mio figlio, concordando un corrispettivo di 2,300 €.
in data 23 Settembre 2023 mi reco presso la vostra gioielleria per usufruire dell incisione gratuita e segnalo al dipendete nel punto vendita che i diamanti sembrano muoversi.
Il dipendente trascrive la mia segnalazione e al momento del ritiro viene dichiarato che l anello non presenta alcuna anomalia.
Il giorno 13 Gennaio 2023 l'anello perde 4 pietre, dopo averlo indossato 5-10 volte. Mai successa una cosa del genere con un anello di questo valore. Mi reco al punto vendita, che trascrive la mia precedente segnalazione e manda l anello presso i suoi laboratori. Il dipendente nella presa in carico dell oggetto non segnala alcun danno sul medesimo, come da tagliando di consegna.
Vengo dopo 40 giorni contattato e mi vengono richiesti 300 euro per la sostituzione delle pietre, che ricordo avevo precedentemente segnalato perchè avevano un eccesivo movimento.
Visto il mio disappunto, vengo ricontattato per dividere il costo della riparazione e il prezzo scende a 150 €.
Il danno in essere non è stato causato da un uso errato dell anello e la segnalazione fatta da me medesimo, 4 mesi prima della perdita delle pietre, ne sono la conferma.
Trovo offensivo che, vista la mia segnalazione precedentemente riportata nero su bianco, mi venga chiesto un esborso per riparare l'anello da me segnalato come difettoso. Mi chiedo come e se sia stato controllato.
La mia richiesta è di avere l anello sostituito, perchè non mi sento sicuro nell'indossarlo in quanto a mio avviso è difettoso sin dal primo momento.
In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.