Creme solari sotto esame: un prodotto non protegge quanto promette
Abbiamo testato in laboratorio creme e spray solari Spf 30 tra i più venduti: sono stati quasi tutti promossi, ma uno non garantisce la protezione attesa contro i raggi Uvb come riportato sull’etichetta.

Il sole è sicuramente un grande amico della salute: la vita all’aria aperta è un toccasana per tanti problemi, sia fisici sia psichici. Basta pensare che la luce solare è indispensabile per produrre la vitamina D, fondamentale per la salute, in primis delle nostre ossa. C’è però un’eccezione importante: la pelle. Alla pelle troppo sole non giova: non solo perché provoca o accentua macchie e rughe e può causare scottature ed eritemi, ma soprattutto perché l’eccessiva esposizione ai raggi solari è un fattore di rischio per alcuni tumori della pelle, tra cui il melanoma. I raggi ultravioletti (Uva e Uvb) contenuti nella luce solare possono infatti alla lunga danneggiare il dna delle cellule cutanee, portando alla loro alterazione. Ecco perché i prodotti solari protettivi sono indispensabili per chi ama esporsi al sole: perché sono in grado di filtrare proprio i raggi ultravioletti contenuti nella luce solare, permettendoci di goderne gli effetti benefici con meno rischi. Ed ecco perché è importante che proteggano davvero quanto promettono. Cosa che fanno quasi tutti i prodotti che abbiamo sottoposto a test di laboratorio, a eccezione di uno: Bilboa Coccobello Olio spray Spf 30.
QUI TUTTI I RISULTATI DEL TEST
I solari proteggono davvero? Cosa dice il nostro test
Abbiamo messo alla prova creme e spray solari tra i più diffusi sul mercato, in primo luogo per stabilire l’aspetto più importante: se sono davvero efficaci nel proteggere dai raggi Uva e Uvb. Si tratta di prodotti cosmetici (come creme, saponi, deodoranti, ad esempio), quindi senza proprietà curative o farmacologiche, che hanno però un'importante azione di prevenzione, per cui è fondamentale che mantengano quanto promettono.
I prodotti solari offerti sul mercato hanno livelli di protezione diversi: restringiamo il cerchio su quelli con fattore di protezione 30, ovvero abbastanza alto (sul nostro comparatore online sono presenti anche prodotti con fattore di protezione più alto, 50 e oltre, dedicati al viso e ai bambini).
Attenzione, sempre, al fattore di protezione: indica proprio quanto alta è la protezione offerta dal prodotto. Si trova sulle confezioni, indicato come Spf (“Sun protection factor”) o Fp (fattore di protezione). Una crema con Spf 15 protegge meno di una crema con Spf 30. La scelta dipende da molti fattori, a partire dal tipo di pelle, ma in linea di massima sono consigliabili protezioni alte. E attenzione anche alla data di scadenza, anche se a volte le creme sono efficaci anche l’anno successivo all’acquisto. Qui ti spieghiamo bene come riconoscere se è meglio buttar via una crema solare o se puoi usarla ancora.
Dal 2023 analizziamo tutti i prodotti solari attraverso il metodo Hybrid diffuse reflectance spectroscopy (Hdrs, dal 2024 certificato Iso), che combina misurazioni ottenute in vivo (cioè eseguite su persone reali) e in vitro (cioè in laboratorio attraverso l’applicazione della crema su lastre di plastica). Questa procedura permette di verificare se il livello di protezione dichiarato dal produttore è reale.
Bilboa Coccobello non protegge quanto promette
La buona notizia è che quasi tutti i prodotti forniscono realmente un livello di protezione dai raggi Uvb e Uva in linea con l’Spf 30 dichiarato in etichetta. Quella meno buona è che c’è un prodotto che protegge meno di quanto dichiara: è lo spray di Bilboa Coccobello Olio spray Spf 30 che, secondo le nostre prove di laboratorio (confermate da un secondo test), non raggiunge il livello di protezione necessario per poter vantare un Spf 30, a causa di un’inferiore protezione contro i raggi Uvb rispetto al livello atteso. Chiariamolo subito: non è un prodotto che non protegge. Però protegge meno di quanto dice.
Usare bene la crema solare: quanta ne serve davvero?
Nell’usare una crema o uno spray solare c’è un aspetto importante: la quantità. La tendenza a usare una quantità di prodotto troppo scarsa è stata attestata da numerose indagini. E invece spalmare la giusta quantità di protettivo è fondamentale, altrimenti il rischio è di scottarsi ugualmente. In questo senso, sono utili i risultati del test che mostrano che anche prodotti economici offrono risultati validi. Consulta sul nostro comparatore online tutti i risultati del test e scopri quali sono le migliori.